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Poema Architettonico

DMAKE / Poema Architettonico

Poema Architettonico

Luogo: dMake | space

Indirizzo: via Giovanni Lanza 174 – Roma – Lazio

Quando: 06/04/2018 – 05/05/2018

Autore: Emmanuele Lo Giudice

Curatori:  dMake | art + Floriana Orlandino


FIVE ROOMS – TUTTE LE OPERE –


Descrizione

IL PRELUDIO

Il Poema Architettonico è il preludio di tutto il progetto Five Rooms, una mostra di Emmanuele Lo Giudice che si divide metaforicamente in 5 Stanze.

“Il percorso poetico che si snoda lungo le cinque stanze del suo poema onirico presenta una pluralità di soggetti, temi, colori, tecniche. E’ un universo composito in cui c’è il rischio di smarrirsi.” (Stefano Oliva)

Questo poema è composto da un numero estremamente ridotto di opere.  Anche se si presentano in maniera indipendente, queste opere sono parte di una costruzione teorica che si sviluppa successivamente all’interno delle 5 stanze.

Ognuna di queste opere racconta una storia, illustrandoci la tragicità della nostra era contemporanea:  siamo in continua ricerca di noi stessi e di un nostro linguaggio.

Queste opere si pongono come spunto per riflettere sui temi della città, dell’architettura e della storia e del rapporto che noi oggi abbiamo con questi. La drammaticità delle opere, però, viene  smorzata da una luminosità che le invade interamente , evidenziando un profondo ottimismo verso il futuro. In questo modo l’artista, infatti, lascia allo spettatore la possibilità di immaginare infinite conclusioni e direzioni da intraprendere.

Senza dubbio ciò che manca in questo Poema Architettonico è la presenza umana. L’unica figura presente appare in bella vista nell’opera “Nuova Pianta Storica di Venezia” nelle sembianze del Poseidone della mappa del De Barbari.

È forse un caso?


Le 5 stanze

  1. Bestiario architettonico
  2. Nuovo bestiario architettonico
  3. Maschere – angeli, mostri e vittime
  4. Il Minotauro Liberato
  5. Paesaggi

FIVE ROOMS – TUTTE LE OPERE –


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